(Roma 1925-2014) scrittore italiano. Ha insegnato letteratura latina nelle università di Roma e di Pisa. Oltre a volumi di studi classici (Lucrezio poeta della ragione, 1965; Identikit dei padri antichi, 1973), ha pubblicato numerosi libri di narrativa (La resistenza impura, 1965; Il sorriso di Giulia, 1979; Autobiografia di un baro, 1984; I delatori, 1986; Pietà per le spie, 1996) e di versi (La follia lucida, 1972; La deriva, 1981; Toccata e fuga, 1984), legati a un’esperienza autobiografica tumultuosa, dominata dal motivo della nevrosi e della passione d’amore. Inquietudini esistenziali che riaffiorano nelle autobiografie immaginarie di Cesare (Diario segreto di Giulio Cesare, 1994) e di Lucrezio (Nei pleniluni sereni, 1995).